
La Commissione europea ha approvato un regime italiano di 1,6 milioni di EUR per sostenere le associazioni sportive e gli enti sportivi amatoriali che sono stati particolarmente colpiti dall’epidemia di coronavirus.
Il regime è stato approvato a norma del quadro temporaneo in materia di aiuti di Stato. Il sostegno pubblico, aperto a tutte le associazioni ed enti dilettantistici registrati in Italia, assumerà la forma di garanzie di Stato a titolo gratuito del 100% su prestiti a tasso agevolato. L’obiettivo del regime è aiutare i beneficiari ad affrontare la carenza di liquidità e le difficoltà di accesso al mercato del credito cui sono confrontati a causa della pandemia di coronavirus.
La Commissione ha constatato che il regime italiano è conforme alle condizioni stabilite nel quadro temporaneo. In particolare, l’aiuto non supererà l’importo di 800 000 EUR per impresa, come previsto dal quadro di riferimento temporaneo, e il regime è limitato nel tempo fino al 31 dicembre 2020. La Commissione ha concluso che la misura è necessaria, adeguata e proporzionata per porre rimedio a un grave turbamento dell’economia di uno Stato membro, conformemente all’articolo 107, paragrafo 3, lettera b), del trattato sul funzionamento dell’Unione europea e alle condizioni stabilite nel quadro di riferimento temporaneo. Su tale base, la Commissione ha approvato la misura ai sensi delle norme dell’UE in materia di aiuti di Stato.
Per maggiori informazioni sul quadro di riferimento temporaneo e su altre azioni intraprese dalla Commissione per far fronte all’impatto economico causato dall’epidemia del coronavirus, cliccare qui. La versione non riservata della decisione sarà consultabile sotto il numero SA.58208 nel registro degli aiuti di Stato sul sito web della Commissione sulla concorrenzaCerca le traduzioni disponibili del link precedenteEN••• una volta risolte eventuali questioni di riservatezza.