Un’opportunità unica per promuovere il turismo sostenibile, con l’obiettivo di far crescere del 10% l’anno il numero di turisti cinesi e concludere accordi di partenariato fra imprese UE e cinesi.
Domani al Palazzo Ducale di Venezia, a seguito dell’annuncio del luglio 2016 del Presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker e del Premier cinese Li Keqiang, sarà inaugurato l’Anno del turismo UE-Cina 2018(link is external) (ECTY).
Questa iniziativa rappresenta un’opportunità unica per incrementare il numero di visitatori, promuovere il turismo sostenibile e favorire le opportunità di investimento sia dell’Europa che della Cina, e contribuirà a consolidare i negoziati in corso sulla facilitazione del rilascio dei visti e sulla connettività aerea tra le parti.
L’Anno sarà inaugurato dalla Commissaria per il Mercato interno, l’industria, l’imprenditoria e le PMI Elżbieta Bieńkowska, dal Presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani, dal Ministro del turismo della Bulgaria in rappresentanza della presidenza del Consiglio dell’Unione europea Nikolina Angelkova, dal Ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini, dal Vicepresidente del Comitato nazionale della conferenza politica consultiva del popolo cinese (CPPCC) Qi Xuchun e dal Vicepresidente dell’Amministrazione nazionale del turismo cinese Du Jiang.
L’Anno del turismo UE-Cina prevede diverse campagne di co-marketing, finanziate tramite partenariati pubblico-privati, vertici commerciali e incontri tra imprese del turismo finanziati dal programma COSME. L’obiettivo dell’UE è ottenere un aumento annuo dei visitatori cinesi del 10%, pari ad almeno un miliardo di euro l’anno per l’industria turistica, e concludere circa 200 accordi di partenariato fra imprese cinesi e dell’Unione europea.
L’ECTY è una manifestazione concreta della diplomazia culturale dell’UE nel quadro del partenariato strategico con la Cina ed è in linea con la strategia dell’UE sulla Cina adottata nel 2016. È inoltre un modo per promuovere una migliore comprensione fra il popolo europeo e quello cinese, contribuendo al dialogo interpersonale di alto livello UE-Cina e all’Anno europeo del patrimonio culturale 2018.
La cerimonia di apertura sarà seguita dal primo vertice UE-Cina sull’industria turistica(link is external) e da una conferenza stampa a cui i media possono iscriversi qui(link is external). Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito dedicato(link is external).