
Oggi la Commissione ha selezionato 74 nuovi consorzi per sostenere la collaborazione internazionale e intersettoriale nell’ambito dell’invito a presentare proposte 2020 per gli scambi di personale della ricerca e dell’innovazione (RISE), che rientrano nelle azioni Marie Skłodowska-Curie.
I ricercatori e gli innovatori coinvolti lavoreranno insieme in modo intersettoriale e interdisciplinare per affrontare sfide globali quali i cambiamenti climatici, la pandemia di COVID-19 e la digitalizzazione. Ad esempio, il progetto “eUMaP” sta sviluppando una piattaforma per consentire alle autorità locali e pubbliche di pianificare e gestire meglio la domanda e l’offerta di utenze (energia, acqua, rifiuti, telecomunicazioni, ecc.) in periodi di crisi, di quarantena o di confinamento.
Mariya Gabriel, Commissaria per l’Innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e i giovani, ha dichiarato: “Gli scambi nell’ambito della ricerca e dell’innovazione, come RISE delle azioni Marie Skłodowska-Curie, consentono ai ricercatori di collaborare con i loro colleghi di tutto il mondo. Promuovendo la loro creatività e imprenditorialità, li aiutiamo a trasformare la ricerca d’avanguardia in prodotti e servizi innovativi, oggi più che mai necessari. I miei migliori auguri ai 74 consorzi che abbiamo selezionato per il successo dei loro progetti.”
L’azione RISE promuove la collaborazione internazionale attraverso la condivisione di conoscenze e idee dalla ricerca al mercato in Europa e non solo. Circa 823 organizzazioni (comprese 117 PMI) da 137 paesi si scambieranno circa 4 000 membri del personale per svolgere attività di ricerca e innovazione in tutti i settori scientifici. Agli scambi partecipano ricercatori a livello di dottorato, borsisti a livello di post-dottorato, tecnici, dirigenti e personale amministrativo.