Bosnia-Erzegovina: dichiarazione della Commissaria europea per gli Affari interni Ylva Johansson sulla situazione dei migranti a Lipa

Questa mattina la Commissaria ha parlato con Zoran Tegeltija, Presidente del Consiglio dei ministri della Bosnia-Erzegovina, dopo una conversazione avuta ieri sera con Mustafa Ružnić, primo ministro del Cantone di Una-Sana.

“La situazione di oltre 900 migranti a Lipa, in Bosnia-Erzegovina, è drammatica. Sono privi di un alloggio adeguato in condizioni invernali estreme. Questa mattina ho parlato con Zoran Tegeltija, Presidente del Consiglio dei ministri della Bosnia-Erzegovina, dopo la conversazione di ieri sera con Mustafa Ružnić, primo ministro del Cantone di Una-Sana. 

È chiaro che la soluzione pratica e immediata consiste nel riaprire il centro di accoglienza di Bira. Accolgo con favore la conferma di questa mattina del Consiglio dei ministri secondo cui questa è la scelta preferita. Questo centro è dotato di riscaldamento, elettricità e acqua corrente adeguati e può accogliere 1500 persone. Grazie ai finanziamenti dell’UE, forniti e promessi, è una soluzione immediata ed evidente per alleviare le sofferenze di coloro che sono rimasti bloccati nella neve.  

Invitiamo le autorità nazionali e locali bosniache a lavorare insieme per offrire l’alloggio che questi esseri umani meritano.”

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