Opportunità

DiscoverEU. Hai 18 anni e sei residente in un paese partecipante al programma Erasmus+? Allora è giunto il momento di espandere la tua ‘comfort zone’.

Hai 18 anni e sei residente in uno degli Stati membri dell’UE o dei paesi terzi associati a Erasmus+? Preparati a esplorare l’Europa!  Quando sarà la prossima tornata? La prossima tornata di candidature avrà luogo dalle ore 12 (mezzogiorno, ora di Bruxelles) del 2 ottobre 2024 alle ore 12 (mezzogiorno, ora di Bruxelles) del 16 ottobre 2024. Quando arriverà il momento, clicca su questo link: Cos’è DiscoverEU? DiscoverEU è un’azione del programma Erasmus+ che dà l’opportunità di esplorare la diversità dell’Europa, di conoscere il suo patrimonio culturale e la sua storia e di entrare in contatto con persone provenienti da tutto il continente.   Ti sarà offerto un pass e viaggerai principalmente in treno. Scopri le norme per le persone che vivono su isole o in zone remote. I partecipanti selezionati riceveranno una carta europea per i giovani DiscoverEU, che darà accesso a moltissimi sconti su visite culturali, attività di apprendimento, sport, trasporti locali, alloggio e cibo. Come funziona? Per poter partecipare, devi: * Per maggiori informazioni consulta la sezione 2 “Candidati ammissibili” Infine, dovrai partecipare a un quiz (a meno che tu decida di partecipare in gruppo). Se sarai selezionato/a potrai viaggiare per un periodo di almeno 1 giorno e al massimo 30 giorni tra il 1 marzo 2025 e il 31 maggio 2026.  Se hai una disabilità o un problema di salute che rende difficile il viaggio, possiamo offrirti assistenza e sostegno. Per saperne di più, consulta la domanda frequente C.13. Posso viaggiare con degli amici? Sì, certamente! Puoi viaggiare da solo o in gruppo con un massimo di 4 amici, a condizione che soddisfino le condizioni di ammissibilità. Per fare domanda dovranno utilizzare anche loro il codice della tua domanda. Per saperne di più, consulta le domande frequenti da B.5 a B.11. Puoi anche combinare il tuo programma di viaggio con quello di altri viaggiatori DiscoverEU! Il gruppo Facebook DiscoverEU è la piattaforma ideale per farlo. Entra subito nel gruppo per chattare con altri partecipanti. Dopo che sarai stato selezionato, le agenzie nazionali Erasmus+ ti aiuteranno a trovare contatti e a imparare cose nuove, organizzando anche riunioni e incontri fra i partecipanti prima della partenza. Condividi le tue esperienze I partecipanti selezionati diventano automaticamente ambasciatori DiscoverEU. Come ambasciatore o ambasciatrice DiscoverEU ti inviteremo a condividere le tue esperienze di viaggio sui social media tramite l’hashtag #DiscoverEU. Potresti anche decidere di fare una presentazione nella tua scuola o comunità locale. Voglio saperne di più! Cerchi informazioni sulle edizioni precedenti? Consulta le schede informative DiscoverEU per saperne di più sull’azione e sulle esperienze di alcuni dei nostri giovani viaggiatori DiscoverEU. L’Europa ti aspetta. Fai il primo passo. 

E’ online il modulo di registrazione al programma “Scuola Ambasciatrice del Parlamento Europeo”

Sono aperte le iscrizioni per il programma Scuola Ambasciatrice del Parlamento europeo (EPAS)! EPAS come sapete tutti è un programma che offre agli studenti delle scuole superiori l’opportunità di comprendere i propri diritti in quanto cittadini dell’UE e di conoscere il ruolo del Parlamento europeo. Per iscriversi è necessario individuare un docente referente, denominato Senior Ambassador, e un gruppo di studenti, i Junior Ambassadors, che seguiranno la lezione formativa sul Parlamento europeo e si faranno promotori di attività di sensibilizzazione sull’UE, in occasione della Giornata dell’Europa. Alla fine del percorso le scuole partecipanti riceveranno dal Parlamento europeo la targa di Scuola Ambasciatrice. È possibile iscriversi fino al 31 ottobre tramite questo link: https://ec.europa.eu/eusurvey/runner/Modulo_Registrazione_EPAS24_25 Per informazioni:serena.tummino@europarl.europa.eu (Roma) roberta.quadrini@europarl.europa.eu (Milano)

Misteri magnetici: un viaggio tra terra e spazio

Dal 2012, la Settimana del Pianeta Terra promuove l’educazione e la sensibilizzazione alla conoscenza, alla cura e alla valorizzazione del patrimonio naturale italiano e in particolare di quello geologico. Lo scopo è avvicinare i giovani alla Scienza, alle Geoscienze in particolare, e trasmettere entusiasmo per la ricerca e la scoperta scientifica, diffondere il rispetto per l’ambiente e la cura per il territorio. https://www.settimanaterra.org/. Il nostro Pianeta diventa così il centro di un’esperienza educativa e sociale in grado di fornire ai cittadini di oggi e di domani l’acquisizione di competenze multidisciplinari, oltre alla presa di coscienza della ricchezza di questo bene comune. Per la XII Edizione della Settimana del Pianeta Terra l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia,  con il patrocinio del Comune della Spezia, propone una serie di incontri gratuiti. Scopriremo le Geoscienze giocando con le classi delle scuole secondarie di II grado  martedì 8 ottobre 2024 e mercoledì 9 ottobre 2024 alle 9:00 – 10:30; 11:00-12:30; 14:00-16:00 presso la Biblioteca Civica “P.M. Beghi”, Via del Canaletto 100, La Spezia.  Gli studenti incontreranno le ricercatrici dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e viaggeranno dal centro della Terra allo spazio, seguendo le linee di forza del campo magnetico terrestre per esplorarne le curiosità e comprendere come influenza la nostra vita quotidiana. Un test visivo, un seminario partecipato ed infine una sfida digitale con gli smartphone li avvicineranno al mondo affascinante della geofisica e dei processi d’interazione Sole-Terra. Giocando alla scoperta del campo magnetico terrestre, comprenderanno come siamo costantemente immersi nelle sue forze invisibili, uno scudo che protegge la Terra dalle radiazioni cosmiche e dal vento solare, mantenendo la nostra atmosfera intatta e preservando la vita. Sarà anche l’opportunità di conoscere come il meteo spaziale possa impattare la nostra vita quotidiana e mettere a rischio le moderne tecnologie, dai satelliti alle reti elettriche e come progetti scientifici attualmente in corso, quale MARGE (Mappa di Rischio Geoelettromagnetico dell’Italia Centrale), ci aiutano a monitorare e comprendere meglio questi fenomeni, aprendo nuove prospettive per il futuro. L’attività è a cura di Paola De Michelis e Giovanna Lucia Piangiamore dell’INGV. È possibile iscrivere ad uno dei turni la propria classe indicando il numero degli studenti entro il 25 settembre 2024 contattando Giovanna Lucia Piangiamore (giovanna.piangiamore@ingv.it; 3208410107).

Progetto “European Young Multiplier” A.S. 2024/2025

Il coordinamento nazionale della rete Eurodesk Italy, in collaborazione con il Centro Europe Direct Provincia della Spezia, invita i ragazzi frequentanti le classi terze, quarte e quinte degli Istituti secondari di II° grado. a partecipare al progetto PCTO “European Young Multiplier” Il progetto mira a coinvolgere i giovani in attività informativo-partecipative sulle tematiche connesse alla cittadinanza europea ed alla partecipazione attiva, attraverso un percorso graduale di acquisizione di consapevolezza sugli strumenti e opportunità che l’Unione europea offre loro, per la partecipazione alla vita democratica. Gli incontri informativi saranno tenuti dagli operatori Eurodesk e da esperti del settore in modalità online. La partecipazione alle attività di formazione ha una durata minima di 25 ore (partecipazione ai webinar + studio individuale). Il progetto prevede una seconda parte, nella quale gli studenti verranno coinvolti attivamente nell’organizzazione di un evento di promozione delle opportunità di mobilità per i giovani, con la collaborazione del Centro Europe Direct. Le ore relative all’impegno degli studenti nell’organizzazione dell’evento possono essere variabili, a seconda degli accordi dell’Istituto con il Centro Europe Direct di riferimento. Alla conclusione del percorso gli studenti avranno diritto a un attestato di partecipazione e ai badge digitali. Gli studenti che hanno concluso con successo il percorso, l’anno scolastico successivo, potranno attivare un “European corner” presso l’Istituto, spazio fisico o virtuale nel quale condividere i progetti attivi e le opportunità per i giovani e per le scuole. In particolare, i moduli di cui si compone il percorso saranno i seguenti:

Aperte le candidature per il premio dell’UE per le donne innovatrici 2025

Oggi la Commissione ha presentato l’edizione 2025 del premio dell’UE per le donne innovatrici, un’iniziativa congiunta sostenuta dal Consiglio europeo per l’innovazione (CEI) e dall’Istituto europeo di innovazione e tecnologia (EIT) che celebra gli straordinari successi delle imprenditrici alla base delle innovazioni più rivoluzionarie in Europa. Sarà premiata una vincitrice per ciascuna delle 3 categorie: Donne innovatrici, Innovatrici emergenti e Leadership femminile. Iliana Ivanova, Commissaria per l’Innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e i giovani, ha dichiarato: “L’Europa ospita innovatrici e imprenditrici che guidano imprese di successo e rivoluzionarie. Il premio dell’UE per le donne innovatrici punta i riflettori sulle loro competenze e sul loro ingegno, rendendole veri e propri modelli di riferimento. Questo riconoscimento contribuisce a rafforzare la parità di genere nell’impresa e nel settore delle tecnologie, valorizzando nel contempo il talento femminile nell’innovazione e le imprese guidate da donne.” Il premio riconosce il lavoro di donne provenienti da tutta l’Unione e dai paesi associati al programma dell’UE per la ricerca e l’innovazione Orizzonte Europa, le cui innovazioni dirompenti favoriscono cambiamenti positivi per le persone e il pianeta. La scadenza per la presentazione delle candidature è il 25 settembre 2024 alle 17:00. Ulteriori informazioni sono disponibili qui.

Azioni Marie Skłodowska-Curie: 96,2 milioni di € da Orizzonte Europa per cofinanziare programmi di formazione e borse di studio post-dottorato

Oggi la Commissione ha annunciato i risultati dell’invito per il cofinanziamento di programmi regionali, nazionali e internazionali nel quadro delle reti di dottorato Marie Skłodowska-Curie del 2023. Nell’ambito di Orizzonte Europa, il programma dell’UE di ricerca e innovazione, un cofinanziamento di 96,2 milioni di € sosterrà 12 programmi di formazione dottorale, 15 programmi di borse di studio post-dottorato e 800 ricercatori d’eccellenza. I progetti selezionati interessano varie discipline scientifiche e spaziano dal miglioramento e adattamento del settore delle tecnologie agroalimentari dell’UE agli effetti dei cambiamenti climatici, fino alla promozione di un uso etico, antropocentrico e sostenibile dell’intelligenza artificiale.  Iliana Ivanova, Commissaria per l’Innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e i giovani, ha dichiarato: “L’Europa deve coltivare i talenti migliori per mantenere il vantaggio competitivo nella ricerca e nell’innovazione. Grazie al cofinanziamento dei programmi regionali, nazionali e internazionali per le reti di dottorato Marie Skłodowska-Curie, i ricercatori ricevono formazione di alta qualità, supervisione e opportunità di sviluppo professionale. Hanno inoltre la possibilità di lavorare in organizzazioni accademiche e non accademiche rinomate in tutta Europa e nel mondo.” Dal 2014 le azioni Marie Skłodowska-Curie hanno sostenuto complessivamente 300 progetti di cofinanziamento volti ad aiutare le organizzazioni a creare o migliorare programmi di formazione e borse di studio con l’obiettivo di aumentarne l’attrattiva e le capacità di ricerca e innovazione, contribuendo così a promuovere lo scambio di idee innovative e il richiamo di talenti a livello mondiale. La Commissione cofinanzia una quota significativa dei costi del programma, che gli enti devono integrare con le proprie fonti di finanziamento. Ulteriori informazioni sono disponibili qui. L’invito a presentare proposte del 2024 è aperto fino al 26 settembre.

Strumento di sostegno tecnico: assistenza agli Stati membri per preparare i piani nazionali di attuazione del patto sulla migrazione e l’asilo

A seguito dell’entrata in vigore del patto sulla migrazione e l’asilo e dell’adozione della comunicazione sul “piano di attuazione comune del patto sulla migrazione e l’asilo”, la Commissione ha pubblicato oggi un invito specifico a presentare proposte nell’ambito dello strumento di sostegno tecnico, al fine di aiutare gli Stati membri a preparare i piani di attuazione nazionali.  In linea con il piano comune, gli Stati membri dovranno elaborare i rispettivi piani di attuazione nazionali entro il 12 dicembre 2024. Durante l’intero processo potranno contare sul sostegno operativo, tecnico e finanziario della Commissione e delle agenzie dell’UE, anche mediante l’invito odierno a presentare proposte nell’ambito dello strumento di sostegno tecnico, che fornisce assistenza mirata per analizzare la situazione e individuare le azioni necessarie per attuare il patto. L’assistenza tecnica può formulare raccomandazioni in un’ampia gamma di settori tematici. Nel settore della migrazione e dell’asilo, lo strumento ha finora sostenuto 21 Stati membri negli sforzi di riforma in molti ambiti strategici, tra cui gestione della migrazione, asilo e accoglienza, migrazione legale e attrazione, integrazione e inclusione di talenti.  Lo strumento di sostegno tecnico è orientato alla domanda: fornisce competenze su misura alle autorità degli Stati membri che chiedono sostegno mediante inviti annuali e talvolta specifici che rispondono a nuove esigenze. Lo strumento permette di accedere a competenze e conoscenze di alta qualità e su misura, sotto forma di consulenze strategiche e tecniche, studi di valutazione delle necessità di riforma, formazione e missioni di esperti nei paesi.  Per maggiori informazioni sul nuovo invito nell’ambito dello strumento di sostegno tecnico e su come sostenga gli Stati membri nella gestione della migrazione, è possibile consultare la pagina web dedicata.

Contest “Ti accompagno in Europa”

In occasione delle maratone radiofoniche di “Ti accompagno in Europa”, in diretta su radioimmaginaria.it giovedì 6 e venerdì 7 giugno 2024, Radioimmaginaria, insieme alla Rappresentanza della Commissione europea a Milano, vuole lanciare un contest di “radiocorti” rivolto a tutte le studentesse e gli studenti degli istituti secondari di primo e secondo grado d’Italia.  Con “radiocorto” si intende una registrazione audio dalla durata massima di 1 minuto, in cui chi vorrà partecipare dovrà rispondere alla domanda:  “L’Europa è un nuovo mondo da scoprire?”. Il vincitore avrà la possibilità di vivere l’Europa Science Experience presso il principale sito scientifico della Commissione europea, il Centro Comune di Ricerca che si trova ad Ispra, in provincia di Varese, tra ottobre e novembre 2025, insieme a due compagni di banco e di visitare alcuni dei 40 laboratori. Le maratone saranno ospitate giovedì 6 giugno presso l’Istituto Tecnico Agrario Chimico Scarabelli Ghini di Imola (BO) e venerdì 7 giugno presso il Liceo Classico-Linguistico Scipione Maffei di Verona. Sarà possibile seguire le maratone dalle ore 7:00 alle ore 13:00 sul sito radioimmaginaria.it. L’obiettivo del contest è raccontare cos’è l’Europa secondo gli adolescenti.  Per partecipare, basterà registrare un radiocorto in classe o durante il proprio tragitto casa-scuola e inviarlo su WhatsApp al numero 391 4018769 entro le ore 13:00 di venerdì 7 giugno 2024. Ogni audio sarà mandato in diretta su radioimmaginaria.it durante una delle due maratone di “Ti accompagno in Europa”. Per ulteriori informazioni: comm-rep-mil@ec.europa.eu

La Commissione distribuisce 35 511 titoli di viaggio ai giovani nell’ambito del programma DiscoverEU

5 511 giovani riceveranno dalla Commissione biglietti per viaggiare in Europa gratuitamente, già a partire da quest’estate. Si tratta dei risultati dell’ultima tornata del programma DiscoverEU, parte del programma Erasmus+, annunciati oggi dalla Commissione.  DiscoverEU offre ai diciottenni residenti negli Stati membri dell’UE e nei paesi associati a Erasmus+ la possibilità di viaggiare in tutta Europa ed esplorarne la diversità. I giovani che si sono aggiudicati in titoli di viaggio possono scoprire il patrimonio culturale, conoscere la storia ed entrare in contatto con persone provenienti da tutto il continente.  Iliana Ivanova, Commissaria per l’Innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e i giovani, ha dichiarato: “In termini di numeri, questa tornata di candidature è la più riuscita da quando nel 2021 DiscoverEU è entrato a far parte del programma Erasmus+. Sono felice che così tanti giovani avranno la possibilità di scoprire l’Europa ed esplorarne la cultura e la storia. L’entusiasmo crescente dei giovani, evidenziato durante l’Anno europeo dei giovani del 2022 e la Settimana europea della gioventù 2024, è davvero stimolante.” I giovani che si sono aggiudicati un biglietto potranno viaggiare da soli o in gruppi di massimo cinque persone tra il 1o luglio 2024 e il 30 settembre 2025. Oltre 180 000 giovani si sono candidati alla tornata di aprile 2024, portando così il numero di candidature a 1,4 milioni dalla nascita del programma nel 2018.  È possibile candidarsi a DiscoverEU due volte all’anno, in primavera e in autunno. Ai candidati selezionati viene offerto un biglietto valido per viaggiare di norma in treno. I viaggiatori ricevono anche una carta europea per i giovani, che offre sconti su visite culturali, attività di apprendimento, sport, trasporti locali, alloggio e cibo.  I partecipanti possono approfondire la dimensione dell’apprendimento di DiscoverEU grazie a corsi di formazione e incontri prima della partenza. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito web DiscoverEU e nella scheda informativa dell’aprile 2024.

La Commissione rafforza i legami tra i sistemi di istruzione superiore per promuovere la mobilità di studenti e personale

Ieri la Commissione e i rappresentanti dei Ministeri dell’Istruzione superiore di 47 paesi membri dello Spazio europeo dell’istruzione superiore hanno rinnovato il proprio impegno a sostegno della mobilità di studenti e personale accademico. Il comunicato di Tirana, adottato ieri, fa il punto sulla cooperazione nel campo dell’istruzione superiore ad oggi e definisce la direzione da seguire per il periodo 2025-27. I ministri hanno compiuto ulteriori passi in avanti verso la piena attuazione del processo di Bologna. Grazie agli impegni aggiornati per eliminare gli ostacoli alla mobilità educativa, all’internazionalizzazione dell’istruzione superiore e all’istruzione di alta qualità, la Commissione ha garantito forti legami con le principali iniziative dell’UE, tra cui l’iniziativa delle università europee, il piano per un diploma europeo, la raccomandazione del Consiglio “L’Europa in movimento” e l’iniziativa per la Carta europea dello studente.  Il comunicato sostiene gli obiettivi del cosiddetto processo di Bologna, un’iniziativa intergovernativa volta a rendere l’istruzione superiore più comparabile all’interno dello Spazio europeo dell’istruzione superiore, nel rispetto dei valori accademici fondamentali. Il processo si fonda sull’impegno a favore di un sistema a tre cicli (laurea di primo livello, laurea magistrale e dottorato), sul riconoscimento automatico dei risultati dell’apprendimento e delle qualifiche in conformità della Convenzione di Lisbona, e sulla garanzia della qualità in linea con le norme e gli orientamenti europei.  Iliana Ivanova, Commissaria per l’Innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e i giovani, ha dichiarato: “Quest’anno festeggiamo i 25 anni del processo di Bologna, che ha ampliato e approfondito la cooperazione europea nell’istruzione superiore. Abbiamo fatto grandi progressi grazie alle riforme nazionali, ma dobbiamo ancora darci da fare. È confortante vedere il rinnovato impegno dei ministri nei confronti dei principi fondanti del processo. Un’istruzione superiore forte e connessa contribuisce a garantire la prosperità dell’Europa e a salvaguardare le nostre società democratiche.”  In vista della conferenza ministeriale di Tirana, la Commissione ha pubblicato l’ultima edizione della relazione sull’attuazione del processo di Bologna, che fornisce una panoramica dei progressi compiuti nell’attuazione degli impegni in materia di istruzione superiore nei diversi paesi.

Erasmus+: nuova iniziativa di visualizzazione dei dati per un accesso più rapido e agevole alle statistiche

Nato nel 1987, il programma Erasmus+ ha raggiunto quest’anno il traguardo di oltre 15 milioni di partecipanti. Per l’occasione, la Commissione ha presentato oggi un’iniziativa di visualizzazione dei dati che consente di accedere facilmente alle informazioni sul programma. Studenti, insegnanti, ricercatori, giornalisti e tutti coloro che sono interessati all’iniziativa possono ora consultare un’ampia gamma di statistiche aggregate relative al periodo 2014-2024 in modo semplice e interattivo. È inoltre possibile visualizzare i flussi di mobilità da un paese all’altro e accedere a pannelli personalizzabili. Dal numero di organizzazioni partecipanti per settore di istruzione a quello di progetti istituiti ogni anno, sul sito web di Erasmus+ sono ora disponibili moltissime informazioni preziose su questo programma faro dell’UE. Partirà presto anche una nuova serie podcast, che sarà disponibile qui.  Dall’avvio del programma nel 1987, Erasmus+ è cresciuto notevolmente, estendendosi a vari settori e attività e fornendo sostegno alla mobilità, alla cooperazione transnazionale e alle attività programmatiche nei settori dell’istruzione, della formazione, dei giovani e dello sport all’interno e, sempre più spesso, al di fuori dell’Europa. Milioni di persone provenienti da contesti diversi hanno beneficiato delle numerose opportunità di apprendimento offerte dal programma, che permette di vivere un’esperienza unica e di arricchire il proprio bagaglio personale e professionale.

Azioni Marie Skłodowska-Curie: 608,6 milioni di € da Orizzonte Europa per formare dottorandi

Oggi la Commissione ha pubblicato un nuovo invito per le reti di dottorato Marie Skłodowska-Curie, che fanno parte del programma di ricerca e innovazione dell’UE Orizzonte Europa. Un finanziamento di 608,6 milioni di € sosterrà consorzi di organizzazioni nella formazione di dottorandi.  L’invito rientra nei 1,25 miliardi di € provenienti da Orizzonte Europa che quest’anno sosterranno la ricerca nell’ambito delle azioni Marie Skłodowska-Curie, come annunciato ad aprile. Dovrebbe finanziare 160 programmi di dottorato in molteplici settori scientifici, riservando particolare attenzione alla cooperazione interdisciplinare, internazionale e intersettoriale. I dottorati offriranno opportunità di lavoro, formazione e sviluppo delle competenze a circa 2 400 ricercatori, consentendo loro di acquisire competenze in ambito di innovazione e stimolandone l’occupabilità a lungo termine.  Iliana Ivanova, Commissaria per l’Innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e i giovani, ha dichiarato: “Grazie alle reti delle azioni Marie Skłodowska-Curie, Orizzonte Europa migliora la qualità della formazione dottorale in Europa e nel mondo. Queste innovative reti forniscono ai ricercatori competenze trasferibili, migliorandone le prospettive di carriera e i contatti internazionali. Invito le organizzazioni di tutti i settori a candidarsi e a sviluppare partenariati strategici per attrarre i migliori talenti nel settore della ricerca di cui abbiamo bisogno in Europa.”  Oltre agli incentivi specifici per l’istituzione di dottorati congiunti, che offrono programmi di formazione integrati in sinergia con gli obiettivi del progetto di diploma europeo, sono previsti incentivi per istituire dottorati industriali, volti a formare ricercatori e a svilupparne le competenze al di fuori del mondo accademico, in particolare nell’industria, nelle imprese e nel settore pubblico.  Le reti di dottorato sono attuate da partenariati tra organizzazioni accademiche e non accademiche, che beneficiano del programma attirando talenti, aumentando la propria visibilità globale e promuovendo legami internazionali con altri settori. Il termine per la presentazione delle candidature è il 27 novembre 2024.  Maggiori informazioni e indicazioni su come candidarsi sono disponibili qui. I potenziali candidati possono inoltre partecipare alla giornata informativa dedicata il 7 giugno 2024.

Aperte le candidature per il premio giornalistico Lorenzo Natali

Si aprono da oggi le candidature per il premio Lorenzo Natali 2024, il principale riconoscimento giornalistico dell’UE. Sono invitati a candidarsi online entro la mezzanotte del 30 giugno, inviando articoli e servizi idonei ai criteri, i giornalisti che si occupano di questioni relative a clima, ambiente, energia, digitale, infrastrutture, parità di genere, sviluppo umano, migrazione, sfollamenti forzati, pace, governance, crescita, occupazione sostenibile e giovani. Jutta Urpilainen, Commissaria per i partenariati internazionali, ha dichiarato: “Il Premio Lorenzo Natali riconosce e celebra il ruolo fondamentale svolto dai giornalisti nella divulgazione dei fatti e nell’accertamento della verità, incoraggiandoli a dar voce a chi non ce l’ha, a portare alla luce storie umane sconosciute e a farsi custodi della libertà di stampa. Così facendo, contribuiscono agli sforzi collettivi volti a costruire società più empatiche, inclusive e sostenibili, per un mondo migliore.” I vincitori di ciascuna categoria saranno scelti da una giuria composta da giornalisti di fama internazionale e rappresentanti di organizzazioni non governative di prim’ordine di tutto il mondo. Ciascun vincitore riceverà 10 000 €. Al vincitore nella categoria “Miglior giornalista emergente” sarà inoltre offerta un’esperienza di lavoro o di tirocinio con un media partner.  I vincitori verranno annunciati nel corso della cerimonia di consegna del premio Lorenzo Natali, che si terrà a Bruxelles entro la fine dell’anno. Il premio rende omaggio all’ex Vicepresidente della Commissione europea Lorenzo Natali, che ha contribuito in modo significativo alla promozione e all’approfondimento delle politiche europee per lo sviluppo. Da oltre trent’anni il riconoscimento che porta il suo nome mantiene vivo questo spirito premiando giornalisti che, con le loro storie, ispirano il cambiamento. Il premio è stato indetto per la prima volta dalla Commissione europea nel 1992.  Maggiori informazioni sono disponibili online.

Torna in alto