
A seguito dell’annuncio dei progetti selezionati dell’agosto scorso, la Commissione ha firmato le convenzioni di sovvenzione, nel quadro di Orizzonte 2020, di 23 nuovi progetti di ricerca, che riceveranno complessivamente €128 milioni per far fronte alla pandemia di coronavirus e ai suoi effetti.
I finanziamenti consentiranno ulteriori ricerche per rafforzare e adattare la capacità industriale alla produzione e alla diffusione di attrezzature mediche come i ventilatori; per prevenire e curare il coronavirus; per sviluppare tecnologie mediche e strumenti digitali come i sistemi diagnostici portatili; per comprendere meglio l’impatto sociale della pandemia, ad esempio sui gruppi vulnerabili ed emarginati; e per apprendere da grandi gruppi di pazienti (coorti) in tutta Europa al fine di migliorare le terapie. I progetti coinvolgono 344 gruppi di ricerca da 39 paesi, compresi 32 partecipanti da 15 paesi extra-UE.
Mariya Gabriel, Commissaria per l’Innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e i giovani, ha dichiarato: “Questa ricerca è essenziale per affrontare meglio vari aspetti di questa pandemia e di quelle future, perché ci consente di aumentare la capacità di reagire più rapidamente per prevenire i contagi, di migliorare la diagnosi e la cura e di adottare misure di mitigazione migliori, che tengano conto degli aspetti comportamentali, sociali ed economici, comprese le questioni di genere.”
Thierry Breton, Commissario per il Mercato interno, ha aggiunto: “Le tecnologie digitali sono essenziali per rispondere a questa improvvisa e grave minaccia per la salute. Sostenendo finanziariamente questi progetti eccellenti che mettono gli strumenti digitali e l’intelligenza artificiale al centro dei loro approcci innovativi, forniamo soluzioni nuove per proteggere gli operatori sanitari, individuare e prevenire rapidamente la diffusione della Covid-19 e migliorare le terapie intensive, il tutto per contribuire alla lotta comune contro questa pandemia.”
Il finanziamento nel quadro di Orizzonte 2020Cerca le traduzioni disponibili del link precedenteEN•••, il programma di ricerca e innovazione dell’UE, rientra nell’impegno della Commissione a contribuire con €1,4 miliardi alla risposta globale al coronavirus, l’iniziativa avviata dalla Presidente von del Leyen lo scorso maggio, e integra gli sforzi profusi per sviluppare strumenti diagnostici, terapie e un vaccino. Fa anche parte del contributo dell’UE alla collaborazione mondiale sull’acceleratore per l’accesso agli strumenti Covid-19 (ACT)(link is external), volto a velocizzare lo sviluppo, la produzione e l’accesso equo ai test, alle terapie e ai vaccini contro il coronavirus. Maggiori informazioni sui progetti selezionati sono disponibili qui e in questa scheda informativa.