eGovernment: i servizi pubblici digitali sono migliorati in tutta Europa

Oggi (23/09/2020, ndr) la Commissione ha pubblicato la relazione di analisi comparativa sull’eGovernment, da cui emerge che negli ultimi due anni l’offerta digitale di servizi pubblici è migliorata in tutta Europa. I criteri di valutazione includono la trasparenza dei servizi pubblici online, la compatibilità con i dispositivi mobili e la mobilità transfrontaliera.

Margrethe Vestager, Vicepresidente esecutiva per Un’Europa pronta per l’era digitale, ha dichiarato: “Dalla compilazione della dichiarazione dei redditi all’apertura di un conto bancario, alla domanda di iscrizione a un’università straniera, il 78% dei servizi pubblici è ora disponibile online, il che ci semplifica la vita, ma deve andare di pari passo con un’identità elettronica che funzioni ovunque in Europa e che protegga i dati degli utenti.” 

Thierry Breton, Commissario per il Mercato interno, ha aggiunto: “La crisi del coronavirus ha dimostrato quanto i cittadini facciano affidamento sui servizi pubblici online. Mentre un numero crescente di governi si adegua, dobbiamo fare un passo in più e lavorare a un’identità elettronica europea sicura.”

La relazione indica che la trasparenza dei servizi pubblici online (quanto sono chiare e aperte le informazioni sulle modalità di erogazione dei servizi e sul trattamento dei dati) è aumentata dal 59% al 66% negli ultimi due anni. Anche la compatibilità con i dispositivi mobili è aumentata e si attesta al 76%, rispetto al 62% di due anni fa. Ciò significa che più di 3 servizi online su 4 sono progettati per essere utilizzati su un dispositivo mobile. La cibersicurezza rimane invece una sfida importante: solo il 20% degli URL di tutti i siti web governativi soddisfa criteri di sicurezza di base. Anche la diffusione dell’identità elettronica è in ritardo rispetto alle aspettative e i cittadini possono utilizzare la propria eID nazionale solo per il 9% dei servizi di altri paesi. È in corso una consultazione pubblicaCerca le traduzioni disponibili del link precedenteEN••• su questo tema, che resterà aperta fino al 2 ottobre, e la Commissione presenterà presto una proposta per un’identità elettronica europea sicura. Per maggiori informazioni cliccare quiCerca le traduzioni disponibili del link precedenteEN•••

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