
La Commissione si rallegra per l’accordo politico raggiunto tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione per rendere il futuro sistema europeo di informazione e autorizzazione ai viaggi (ETIAS) interoperabile con altri sistemi di informazione dell’UE. Si tratta di un importante passo avanti verso l’entrata in funzione del sistema, prevista entro la fine del 2022.
L’accordo contribuisce agli sforzi dell’UE tesi ad istituire un sistema di gestione delle frontiere esterne all’avanguardia e a garantire che i sistemi di informazione cooperino in maniera intelligente e mirata.
Margaritis Schinas, Vicepresidente della Commissione e Commissario per la Promozione dello stile di vita europeo, ha dichiarato: “La nostra polizia e le nostre guardie di frontiera hanno bisogno degli strumenti adeguati per svolgere il loro compito, ossia garantire la sicurezza dei nostri cittadini e delle nostre frontiere. Si tratta di un passo fondamentale verso un’Unione della sicurezza dotata di frontiere esterne forti, in cui i funzionari delle autorità di contrasto, le guardie di frontiera e i funzionari addetti alla migrazione in loco dispongano delle informazioni necessarie in modo più rapido e sistematico”.
La Commissaria europea per gli Affari interni, Ylva Johansson, ha dichiarato: “Dobbiamo sapere chi attraversa le nostre frontiere esterne. Il sistema europeo di informazione e autorizzazione ai viaggi fornirà informazioni preliminari sui viaggiatori prima che raggiungano le frontiere dell’UE, al fine di individuare i rischi per la salute e la sicurezza. Le norme concordate oggi garantiscono il rispetto del diritto alla protezione dei dati personali”. Un comunicato stampa è disponibile online.