Indonesia: l’UE intensifica gli aiuti umanitari per le vittime dei terremoti di Lombok

lombok1La Commissione europea stanzierà altri 500 000 euro per supportare nel miglior modo possibile la Federazione internazionale delle società nazionali di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa.

La Commissione europea ha annunciato lo stanziamento di un ulteriore importo di 500 000 euro per accelerare la risposta di emergenza in relazione alle necessità più urgenti delle persone colpite dai devastanti terremoti che hanno segnato l’isola di Lombok, in Indonesia, alla fine di luglio e all’inizio di agosto. Questa somma si aggiunge ai 150 000 euro stanziati a inizio mese, portando il contributo totale dell’UE a 650 000 euro.

Il finanziamento umanitario dell’UE va a integrare gli aiuti del governo indonesiano ed è destinato specificatamente ai soccorsi per i gruppi più vulnerabili e più difficili da raggiungere all’interno dell’area colpita. Gli aiuti dell’UE sosterranno la Federazione internazionale delle società nazionali di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa (IFRC) nell’attuazione di programmi di aiuti d’urgenza rivolti direttamente a 80 000 persone particolarmente vulnerabili. “Siamo a fianco del popolo indonesiano colpito dai recenti terremoti a Lombok. Questi aiuti supplementari forniranno un sostegno cruciale a chi ne ha bisogno e garantiranno che le persone più vulnerabili tra quelle colpite dispongano di mezzi sufficienti per far fronte a questi difficili momenti” ha dichiarato Christos Stylianides, Commissario UE per gli aiuti umanitari e la gestione delle crisi.

Nel corso delle ultime due settimane, almeno 390 persone sono rimaste uccise e più di 1 300 ferite a causa di una serie di violenti terremoti e di numerose scosse di assestamento che hanno colpito la popolare isola turistica indonesiana. Il sisma ha devastato più di 67 000 abitazioni, causando lo sfollamento di oltre 300 000 persone. Il finanziamento dell’UE è messo a disposizione attraverso lo strumento ALERT (Acute Large Emergency Response Tool), progettato per reagire ai bisogni immediati delle persone più vulnerabili nelle ore e nei giorni successivi a una crisi improvvisa, a un’emergenza su vasta scala o a una nuova crisi umanitaria.

Fonte: https://ec.europa.eu/italy

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