2 Dicembre 2020
La Commissione accoglie con favore l’accordo politico raggiunto venerdì tra il Parlamento europeo e gli Stati membri dell’UE in sede di Consiglio sulle disposizioni relative alla politica agricola comune (PAC) per il periodo transitorio 2021-2022.
Le disposizioni si basano sul principio della continuità delle attuali norme della PAC, ma comprendono anche nuovi elementi per garantire una transizione agevole. L’accordo riguarda anche l’integrazione dei fondi dello strumento europeo per la ripresa (ERI) nel Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), che consentirà all’agricoltura e alle economie rurali di riprendersi al termine della pandemia di coronavirus.
Janusz Wojciechowski, Commissario per l’Agricoltura e lo sviluppo rurale, ha dichiarato: “Accolgo con favore l’accordo politico sulle disposizioni transitorie per la PAC, che fornisce ai nostri agricoltori una certezza quanto mai necessaria, soprattutto in questo periodo senza precedenti. La PAC continuerà a sostenere i nostri agricoltori e produttori agroalimentari, aumentando nel contempo le nostre ambizioni in materia di ambiente e clima anche grazie ai fondi per la ripresa per lo sviluppo rurale. Ora ci adopereremo per raggiungere un accordo sulla riforma della PAC in tempi rapidi.”
La Commissione ha presentato le sue proposte di riforma della PAC nel giugno 2018. Le disposizioni transitorie garantiranno la continuità del sostegno al reddito degli agricoltori fino all’entrata in vigore della nuova PAC. Il testo integrale del comunicato stampa è disponibile qui.