La Commissione approva due nuove indicazioni geografiche dell’Italia e della Spagna

La Commissione europea ha approvato la domanda di registrazione della “Colatura di alici di Cetara” nel registro delle denominazioni di origine protette (DOP) e dell’”Aceite de Ibiza”/”Oli d’Eivissa” della Spagna nel registro delle indicazioni geografiche protette (IGP).

La “Colatura di alici di Cetara” è un prodotto liquido ottenuto dalla maturazione delle alici sotto sale nella provincia di Salerno. Per le sue caratteristiche di odore e sapore è utilizzata come condimento ed insaporitore naturale di pasta e di altre pietanze semplici o più complesse. Le sue caratteristiche sono dovute alle condizioni particolari della zona di pesca antistante la provincia di Salerno e all’abilità degli operatori locali di preparare i tradizionali contenitori di legno usati per la salagione delle alici. La “Colatura di alici di Cetara” è un elemento molto apprezzato nella gastronomia in tutta Italia e, in molti casi, ha varcato i confini nazionali quale ingrediente peculiare della cucina locale della costa d’Amalfi e di Cetara in particolare. 

L’”Aceite de Ibiza”/”Oli d’Eivissa” è un olio fruttato verde di intensità media o forte e al palato presenta un livello di amaro e di piccante tra leggero e medio. Per ottenere le caratteristiche distintive dell’”Aceite de Ibiza”/”Oli d’Eivissa”, in particolare per raggiungere un elevato contenuto in polifenoli e un fruttato verde, amaro e piccante elevati, il momento della raccolta è fondamentale: è lì che si rivelano la saggezza e l’esperienza degli agricoltori, che scelgono il momento ideale per la raccolta in ogni parcella e, in certi casi, di ogni albero. La sua reputazione storica è rimasta immutata con il passare dei secoli e, ora più che mai, l’”Aceite de Ibiza”/”Oli d’Eivissa” è un olio apprezzato da consumatori, esperti, cuochi e ristoratori. 

Queste due nuove denominazioni si aggiungono ai 1497 prodotti alimentari già protetti il cui elenco è disponibile nella banca dati eAmbrosia. Per maggiori informazioni, consultare anche le pagine sui regimi di qualità.

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