
La Commissione ha proposto di modificare il bilancio 2020 per destinare già quest’anno 11,5 miliardi di EUR al superamento della crisi e alla ripresa. Una volta disponibili, i fondi saranno utilizzati per aiutare le regioni che ne hanno più bisogno, per rafforzare le imprese europee e sostenere quelle in difficoltà oltre i confini dell’UE.
Il Commissario responsabile per il Bilancio, Johannes Hahn, ha dichiarato: “Per il nostro cammino verso la ripresa sarà fondamentale disporre di fondi supplementari che raggiungano le imprese e i cittadini il prima possibile e già quest’anno”.
La proposta è un follow-up tecnico del piano per la ripresa di ampio respiro presentato la settimana scorsa dalla Commissione, costituito da un nuovo strumento per la ripresa, Next Generation EU, incorporato in un bilancio dell’UE a lungo termine rinnovato, potente e moderno. Nel quadro di questo piano, la Commissione ha proposto di raccogliere 750 miliardi di EUR sui mercati e di destinarli alla ripresa. A tal fine, ha proposto di revocare temporaneamente il massimale delle risorse proprie del bilancio a lungo termine (l’importo massimo di fondi che l’Unione può richiedere agli Stati membri per coprire i suoi obblighi finanziari) e il massimale delle spese effettive (il massimale dei pagamenti del QFP). Per farlo, è necessario modificare la decisione sulle risorse proprie, il testo giuridico che stabilisce le condizioni per il finanziamento del bilancio dell’UE. Tale modifica richiede il consenso unanime di tutti gli Stati membri e la loro approvazione secondo le norme costituzionali nazionali.
Per traghettare il periodo di transizione fino alla ratifica della decisione modificata sulle risorse proprie e destinare a lavoratori, imprese e Stati membri finanziamenti così necessari già nel 2020, la Commissione propone di adeguare l’attuale bilancio a lungo termine 2014-2020 in modo da disporre di un margine di spesa maggiore nel 2020. La proposta di oggi si aggiunge a quella della settimana scorsa e mira a garantire che gli ulteriori 11,5 miliardi di EUR per REACT-EU, lo strumento di sostegno alla solvibilità e il Fondo europeo per lo sviluppo sostenibile siano disponibili il prima possibile già quest’anno.
Contesto
Il 27 maggio la Commissione europea ha presentato la proposta relativa a un piano di ripresa di ampio respiro. La ripresa dev’essere sostenibile, uniforme, inclusiva ed equa per tutti gli Stati membri: a questo fine la Commissione ha proposto di varare un nuovo strumento per la ripresa, Next Generation EU, incorporato in un bilancio dell’UE a lungo termine rinnovato, potente e moderno. Con i 750 miliardi di EUR di Next Generation EU e il potenziamento mirato del bilancio a lungo termine dell’UE per il periodo 2021-2027, la potenza di fuoco complessiva del bilancio dell’UE arriverà a 1 850 miliardi di EUR.
MAGGIORI INFORMAZIONI
Comunicazione della Commissione: “Il bilancio dell’UE come motore del piano per la ripresa europea”
Sito web delle proposte relative al QFP
Sito web della Commissione sulla risposta al coronavirus
Comunicato stampa: “Il momento dell’Europa: riparare e preparare per la prossima generazione“
Domande e risposte sul QFP e Next Generation EU
Scheda informativa: Il bilancio dell’UE come motore del piano per la ripresa europea
Scheda informativa: Principali strumenti a sostegno del piano dell’UE per la ripresa
Scheda informativa: Finanziare il piano di ripresa per l’Europa