Piano Juncker: il primo fondo di investimento UE-Cina raccoglie 600 milioni di EUR

investmentIl fondo Cathay Midcap II punta a raggiungere 1,2 miliardi di EUR per finanziare imprese a media capitalizzazione. Si tratta del primo fondo istituito dal programma per un Fondo di coinvestimento UE-Cina (“CECIF”).

Cathay Capital ha raccolto un capitale di partenza di 600 milioni di EUR per il proprio fondo Cathay Midcap II, che punta a raggiungere 1,2 miliardi di EUR per finanziare imprese a media capitalizzazione. Il fondo è sostenuto dal Fondo europeo per gli investimenti (FEI) nell’ambito del Fondo europeo per gli investimenti strategici (FEIS) previsto  dal Piano Juncker, oltre che dalla China Development Bank, dalla banca di promozione nazionale francese Bpifrance, dal Fondo cinese “Via della seta” (Silk Road Fund – SRF), da fondi sovrani, da fondi istituzionali e da altri investitori privati.  Si tratta del primo fondo istituito dal programma per un Fondo di coinvestimento UE-Cina (“CECIF”)(link is external), che FEI e SRF hanno messo a punto per consentire sinergie tra la “Belt and Road Initiative” (BRI) cinese e  il piano Juncker. In occasione del vertice UE-Cina tenutosi a Pechino nel mese di luglio, il FEI e il SRF hanno firmato un protocollo d’intesa per confermare questo primo coinvestimento. Il fondo finanzierà  imprese a media capitalizzazione con elevato potenziale di crescita in Europa e in Cina, in settori quali l’assistenza sanitaria, l’alta gamma, i beni di consumo e i servizi alle imprese.

Jyrki Katainen, vicepresidente della Commissione responsabile per l’Occupazione, la crescita, gli investimenti e la competitività, ha dichiarato: “Abbiamo inseguito questo traguardo sin da quando nel 2015 a Pechino abbiamo creato il gruppo di lavoro UE-Cina. Sono felice di constatare che oggi stiamo assistendo ai frutti di tale lavoro e che il Cathay Midcap finanzierà imprese europee e cinesi  a media capitalizzazione e ad alto potenziale in settori strategicamente importanti. Si tratta di un ottimo esempio di collaborazione tra investitori privati e pubblici.” Il testo  integrale del comunicato stampa è consultabile qui.

Fonte: https://ec.europa.eu/italy

Torna in alto