Quadro di valutazione UE della giustizia 2018: ruolo essenziale dei sistemi giudiziari nella difesa dello stato di diritto e dei valori dell’UE

leggeLa Commissione europea pubblica oggi il quadro di valutazione UE della giustizia 2018, che mette a confronto l’indipendenza, la qualità e l’efficienza dei sistemi giudiziari degli Stati membri dell’UE.

L’obiettivo è aiutare le autorità nazionali a migliorare l’efficacia dei sistemi giudiziari.

“Il quadro di valutazione UE della giustizia 2018 giunge in un momento in cui il rispetto dello Stato di diritto è una delle priorità dell’Unione europea. Senza lo Stato di diritto, la democrazia, i diritti civili e la sana gestione finanziaria dei fondi dell’UE sono a rischio”, ha dichiarato il Commissario per la Giustizia, i consumatori e la parità di genere Věra JourováCon il quadro di valutazione incoraggiamo e diamo esempi di buone riforme della giustizia. La base di ogni riforma di questo tipo è che non vi è Stato di diritto senza elevate norme europee in materia di indipendenza giudiziaria. Il nuovo quadro di valutazione esamina indicatori chiave e aiuterà gli Stati membri ad applicare questi norme.”

Rispetto alle precedenti edizioni, il quadro di valutazione 2018 sviluppa ulteriormente gli indicatori. Rafforza in particolare la sezione sull’indipendenza giudiziaria, che è rilevante per valutare lo Stato di diritto. Esamina in maggior dettaglio i Consigli superiori della magistratura, il coinvolgimento dell’esecutivo e del parlamento nella nomina e nella revoca dei giudici e dei presidenti dei tribunali, così come l’organizzazione delle procure. Presenta anche, per la prima volta, dati sulla durata dei procedimenti in tutti i gradi di giudizio.

Il quadro di valutazione della giustizia è uno degli strumenti utilizzati dalla Commissione per monitorare le riforme giudiziarie degli Stati membri, insieme con il semestre europeo, il quadro per lo Stato di diritto, i meccanismi di cooperazione e verifica e le procedure di infrazione. La Commissione ritiene inoltre che una sana gestione finanziaria dei fondi dell’UE da parte degli Stati membri richieda una tutela giurisdizionale effettiva da parte di organi giurisdizionali indipendenti. Di conseguenza, nell’ambito del quadro finanziario pluriennale, la Commissione ha proposto un nuovo meccanismo per lo Stato di diritto. Tale regolamento istituisce un meccanismo in virtù del quale l’Unione potrebbe sospendere, ridurre o limitare l’accesso ai finanziamenti dell’UE in caso di carenze generalizzate per quanto riguarda lo Stato di diritto in uno Stato membro.

Principali risultati del quadro di valutazione UE della giustizia 2018

  • Indipendenza del sistema giudiziario: la percezione dell’indipendenza da parte delle imprese è migliorata o rimasta stabile in circa due terzi degli Stati membri rispetto all’anno precedente o dal 2010, ma in alcuni paesi è anche diminuita. Sia i cittadini che le imprese vedono interferenze o pressioni da parte del governo e dei politici come principale motivo di mancanza di indipendenza dei tribunali e dei giudici. Il nuovo indicatore sull’organizzazione delle procure mostra che vi è una diffusa tendenza verso una maggiore indipendenza della procura, piuttosto che una subordinata o legata all’esecutivo.
  • Risorse finanziarie per i sistemi giudiziari: complessivamente, il livello della spesa delle amministrazioni pubbliche per il sistema giudiziario è rimasto stabile nella maggior parte degli Stati membri, ma esistono grosse differenze fra paesi. Nel determinare le risorse finanziarie, gli Stati membri utilizzano per la maggior parte i costi storici o effettivi anziché basarsi di più sull’effettivo carico di lavoro o sulle richieste dei tribunali. 16 Stati membri hanno usato fondi dell’UE per sostenere i propri sistemi giudiziari.
  • Efficienza del sistema giudiziario: possono essere osservati sviluppi positivi negli Stati membri che presentano delle criticità, ma i procedimenti civili e commerciali sono ancora molto lunghi in diversi Stati membri. Nel settore dell’antiriciclaggio, i procedimenti di primo grado durano in media fino a un anno in circa la metà degli Stati membri. In una serie di Stati membri possono durare addirittura in media due anni o più.

Prossime tappe

I risultati del quadro di valutazione 2018 sono stati presi in considerazione per le valutazioni per paese effettuate nell’ambito del Semestre europeo 2018 e le proposte di raccomandazioni specifiche per paese formulate dalla Commissione europea il 23 maggio 2018. Queste raccomandazioni vengono discusse fra gli Stati membri al Consiglio; i leader dell’UE le approveranno in giugno per poi essere adottate in luglio dal Consiglio. I governi inseriranno in seguito le raccomandazioni nei loro piani di riforma e bilanci nazionali per l’anno successivo.

Contesto

Il quadro di valutazione si concentra principalmente sul contenzioso civile, commerciale e amministrativo, al fine di sostenere gli sforzi degli Stati membri per realizzare un ambiente più favorevole agli investimenti, alle imprese e ai cittadini. I tre principali elementi di un sistema giudiziario efficace che vengono presi in considerazione sono i seguenti:

  • Efficienza: indicatori sulla durata dei procedimenti, sul tasso di ricambio e sul numero di cause pendenti.
  • Qualità: indicatori sul gratuito patrocinio, sulle spese di giudizio, sulla formazione, sul monitoraggio delle attività dei tribunali, sul bilancio e sulle risorse umane.
  • Indipendenza: indicatori sulla percezione da parte delle imprese e dei cittadini per quanto riguarda l’indipendenza della magistratura e sulle garanzie per i giudici.

Migliorare l’efficienza dei sistemi giudiziari nazionali costituisce una priorità consolidata del Semestre europeo, il ciclo annuale di coordinamento delle politiche economiche dell’UE. Il quadro di valutazione UE della giustizia aiuta gli Stati membri a raggiungere questo obiettivo fornendo annualmente una sintesi comparativa del funzionamento dei sistemi giudiziari nazionali. Nel quadro del Semestre europeo 2018, sulla base di una proposta della Commissione, il Consiglio ha rivolto raccomandazioni specifiche in questo ambito a cinque Stati membri: Croazia, Italia, Cipro, Portogallo e Slovacchia.

Per ulteriori informazioni

Quadro di valutazione UE della giustizia 2018

Sintesi del quadro di valutazione della giustizia: Scheda informativa

Domande e risposte

Grafici commentati con le cifre complete

Eurobarometro relativo all’indipendenza percepita dei sistemi giudiziari nazionali dell’UE da parte dei cittadini

Eurobarometro relativo all’indipendenza percepita dei sistemi giudiziari nazionali dell’UE da parte delle imprese

Semestre europeo

Fonte: https://ec.europa.eu/italy

wpChatIcon
wpChatIcon
Torna in alto