
Dieci anni fa la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità è entrata in vigore nell’UE. La Convenzione ha rappresentato un passo avanti sui diritti delle persone con disabilità ed è la prima convenzione sui diritti umani ratificata dall’UE. Le parti che aderiscono alla convenzione sono tenute a tutelare e rispettare i diritti umani di tutte le persone con disabilità e a garantirne l’uguaglianza ai sensi della legge.22-01-2021
La strategia europea sulla disabilità 2010-2020 è stata il principale strumento dell’UE per far sì che le disposizioni della convenzione diventassero realtà e per sostenere gli Stati membri nei loro sforzi. La strategia ha posto la disabilità tra le priorità dell’UE e ha apportato miglioramenti, tra l’altro, nei settori dell’accessibilità, della sensibilizzazione, dell’istruzione e della formazione, della protezione sociale e della salute. Tra poche settimane la Commissione europea presenterà una nuova strategia sui diritti delle persone con disabilità.
La Commissaria per l’Uguaglianza, Helena Dalli, ha dichiarato: “L’UE conta oltre 87 milioni di persone con disabilità. Abbiamo bisogno di uno sforzo senza riserve e decisivo per garantire che queste persone possano partecipare in modo paritario a tutti gli aspetti della vita. Possiamo migliorare la situazione delle persone con disabilità solo con il pieno sostegno degli Stati membri dell’UE e con il rafforzamento delle misure nazionali. La nuova strategia renderà più facile lavorare insieme per realizzare i nostri impegni, anche nel quadro del dialogo e del partenariato con le persone con disabilità. Dobbiamo unire le forze e intensificare l’impegno affinché l’Unione dell’uguaglianza diventi realtà.” Ulteriori informazioni sono disponibili online.